Citroen come da titolo, anno 2002,senza accomulatore di depressione.
Ciao ragazzi, ieri ho avuto in officina la suddetta auto con problemi di resa a tutti i regimi:problema risolto con il ripristino della lunghezza nominale del tirante dell'attuatore della turbina:era stato manomesso.
Ricordandomi di questa sessione ho fatto dei rilievi, per alcuni versi già fatti da hover nella discussione
citroen-c3-hdi-16v-mot-8hy-kw-66-anno-09-2004-t488.htmlMotore al minimo:depressione all'entrata della valvola elettropneumatica:0,8bar
II all'uscita II II II :0,4bar tasso di pulsazione 66%
Ho staccato la valvola dalla vettura e l'ho collegata al depressore del veicolo:0,8bar
con un simulatore ho eccitato la valvola elettrop.
tasso di pulsazione:60% depressione uscita valvola:0,4bar
II 70% II II II 0,5bar
II 90% II II II 0,7bar
Rilievo su strada:
normalmente la valvola lavora a 0,4 bar,su rilascio dell'acceleratore e nei cambi marcia 0,7bar tasso puls.90%
a pieno carico ed alto numero di giri regolazione geometria variabile:0,25bar tasso pul.46%
La vettura di Hover,come da lui dichiarato,quando non andava bene,ed in accelerata aveva una depressione di
0,7bar sull'attuatore della geometria variabile.Nei rilievi da me effettuati su strada,la depressione sull'attuatore,in accelerata,non è andata mai oltre 0,45bar.
Penso che nel caso di Hover,la centralina motore aumentasse il tasso di pulsazione della valvola elettrop.non rilevando un'adeguata pressione nel collettore di aspirazione.
Tecnicamente non riesco a capire come si sia risolto il problema con il cambio dell'accumulatore della depressione,
sull'elettrovalvola c'era depressione da 0,4 a 0,7bar.
Datemi un aiuto e forse riuciremo a postare il tutto nei "casi risolti"
Saluti roccom48