Alfa 159 1.9 jtdm spia motore, dpf intasato

[prometeus]

Marca: Alfa Romeo
Modello: 159 1.9 jtdm 16v
Difetto Guasto Problema: spia motore, errore DTC P1206, filtro antiparticolato intasato
Codice Motore:
Cilindrata: 1.900 cc
KW Motore: 110 KW
Immatricolazione: 07/2007
Km percorsi: 56.000
Alimentazione: Gasolio
Cambio Automatico: No
FAP - DPF: Si
Start & Stop: No
Tuning ECU - Moduli: No
Errori Autodiagnosi: Errore P1206
Strumento Autodiagnosi:

Descrizione del malfunzionamento (sintomi, condizioni, ecc.):
la macchina andava in recovery a circa 150-200km dall'ultima rigenerazione, il DPF si intasava molto più velocemente di quanto calcolasse la centralina motore.

Interventi sino ad ora effettuati (controlli, verifiche, sostituzioni, ecc.):
Sostituito sensore di pressione differenziale e valvola EGR

SOLO IN CASO di "GUASTO RISOLTO" descrivi qui la soluzione:
Il problema era la valvola EGR che restava aperta, così si generava più particolato di quanto ne calcolasse la centralina motore e il filtro si intasava precocemente.


Salve, ho un'Alfa 159 1.9 jtdm 110KW-150cv del 2007 con 56.000km.

Mercoledì pomeriggio, tornando dal lavoro, quasi arrivato a casa... beeeep... spia motore, messaggio far controllare motore e auto in recovery.

Considerato che la uso quasi completamente in città e per brevi tragitti, penso subito ad ostruzione dpf, anche se ha rigenerato neanche 200 km fa. Per cui proseguo e prendo l'autostrada (dopo averla spenta e riaccesa, alla riaccensione la spia c'era ancora, ma non era più in recovery) per cercare di far partire la rigenerazione, niente da fare e dopo qualche km di nuovo messaggio e recovery, per cui torno a casa rimandando l'operazione a dopo aver fatto la diagnosi e azzerato l'errore.

Prima di giovedì pomeriggio non ho potuto fare nulla, per cui giovedì mattina l'ho usata regolarmente con la spia, ma non era in recovery. Giovedì pomeriggio, prima di tornare a casa, eseguo la diagnosi: errore P1206 filtro antiparticolato (come volevasi dimostrare), cancello l'errore e vado a verificare i parametri relativi al DPF, e lì la sorpresa.
Il filtro non è ostruito, è intasato al 62%, ma la pressione rilevata dal sensore di pressione differenziale (al minimo, e a motore freddo) è 44mBar .
Penso che sia meglio riverificare a motore caldo, così torno a casa e la macchina va regolarmente, nessun errore. Rieseguo la diagnosi a motore caldo e al minimo, stessa situazione, DPF intorno al 62-63%, ma valore rilevato dal sensore di pressione differenziale al minimo 47-48mBar.

Provo a dare un'accelerata, sale fino ad oltre 300mbs per poi riassestarsi, al minimo, a 50mBar che riscendono a 47.
Venerdì mentre venivo a lavoro, a metà strada di nuovo spia e recovery.

Ritorno dal lavoro, spia accesa ma non in recovery, entrata in recovery durante il tragitto.
Arrivato a casa ho riazzerato l'errore, diagnosi sensore pressione differenziale 40 mBar, intasamento filtro antiparticolato, circa 65%.

Ora non vorrei influenzare le vostre opinioni, ma credo che l'indiziato sia proprio il sensore di pressione differenziale che potrebbe essere andato, però non sono sicuro perchè non mi spiego una cosa: se la centralina motore calcola l'intasamento del DPF in base al valore del sensore di pressione differenziale, come mai mi da un intasamento del 65% con un valore del sensore al minimo e a motore caldo di 40 mBar?
E perchè come errore mi segnala il filtro antiparticolato intasato e non l'errore relativo al sensore di pressione differenziale?
In condizioni normali avevo il valore del sensore sugli 11-13 mBar a filtro pulito e ricordo che con ostruzioni intorno al 90% arrivava a 27-29 mBar, con 40 mBar dovrebbe indicarlo intasato oltre il 100% e invece solo al 65%.

Non so che fare...

avete altri suggerimenti?

Grazie

Ultima modifica di prometeus il venerdì 5 aprile 2013, 11:24, modificato 1 volta in totale.