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C3 1.4 TD 50 Hp

giovedì 15 settembre 2016, 23:06

Non so nemmeno se posso scrivere qui. Ho un problema generico e me ne rendo conto. Sulla mia C3 1.4 Hd anno immatricolazione 2013 (fine Gennaio), 50mila Km adesso, compare da circa un anno (praticamente appena scaduta la garanzia e iniziato il primo caldo), un disegnino (fisso) di allarme motore nello spazio contagiri e sul display centrale esce "difetto motore" il difetto va e viene, purtroppo quando viene, può capitare la macchina perda di potenza e se si è in sorpasso non è la situazione più confortante. Le ultime tre volte che è successo il difetto è rimasto in evidenza anche in officina. Il primo riparatore (di Domenica in uno di quei centri dove cambiano filtri, olio e pneumatici) mi dice che la diagnostica gli da un problema agli iniettori e mi consiglia di rivolgermi alla concessionaria perchè loro non tengono pezzi specifici di tutte le marche. Mi riporta l'auto fuori dall'officina, spegne, riparto e il difetto non c'è più (mi dice di non aver fatto o azzerato nulla). La macchina aveva cominciato ad evidenziare come al solito prima la sola motore, poi era comparsa anche la scritta difetto motore anche dopo una cinquantina di chilometri e dopo varie riaccensioni. Non vado in officina. Passa un mese e si ripresenta identico a se stesso, stessa modalità, stesse segnalazione. Stranamente il difetto si vede dopo una percorrenza solita che faccio di 150 km percorso misto, con 50 km almeno di superstrada veloce. Il problema si evidenzia con caldo e condizionatore acceso. In concessionaria mi cambiano un attuatore con tubetti vari (371 euro) perchè mi dicono è sporco (il filtro aria si cambia a 60mila chilometri e l'attuatore a 50mila. Chiedo mi cambino anche il filtro aria. Passa un mese, poco meno di 1000 chilometri e ci sono di nuovo. stesse segnalazioni stessi inconvenienti, ho persino la sensazione mi sia spento ieri il condizionatore e si sia poi riacceso. Mi capita per il caldo di lasciar acceso il condizionatore a macchina appena accesa, scendere e aspettare che l'interno si rinfreschi almeno un po' (torni a quei 42 gradi che ci sono all'esterno, giusto per non morire essicato). Mi dicono in Citroen che a quella segnalazione corrispondono 49 diversi possibili inconvenienti diversi e quindi ogni volta può essere qualcosa di diverso. Ora mi chiedo, mettiamo di essere sfortunato e di beccarne 40 per eccesso "di nemica della fortuna" ho davanti a me a 400 euro a botta (minimo), almeno 12mila euro di ricambi da sostituire. Oltre a suggerirmi di disfarmi di macchina e marchio qualcuno ha difetti così ricorrenti? Comunque devo risolvere e quindi passo da un autoriparatore non ufficiale. Ha un bellissimo computer, inserisce dati che nemmeno capisco bene ma non c'è nulla da fare, il sistema non riconosce la centralina. Ci perde un'ora di buona volonta, poi gli dico "non è che il sistema non riconosce la mia auto perchè tu metti anno 2013 di costruzione e invece l'auto è di fine 2012 ed era in giro da un po'. Cambia l'anno e il bluetooth comincia a funzionare. Non vorrei più andare in Citroen perchè mi hanno raccontato che il loro computer è infallibile ed è collegato direttamente con il centro assistenza della Citroen di Parigi, cambiano solo quel determinato particolare che la diagnostica da ... poi a ben pensarci anche io adesso sono direttamente collegato con voi con un server che forse stà in Inghilterra o America. Ho aperta una segnalazione con Citroen e all'autoriparatore dal qualle di solito vado con altre auto mi vorrebbe anche fare una stampa degli errori. Quel che la sua diagnostica segnala è un errore di sovra alimentazione e sovrapressione alla turbina e il responsabile è un sensore che funziona male e andrebbe sostituito. Mi dice che lui proverebbe ad azzerare il guasto ma non ci riesce per vedere se è un'anomalia vera o solo un piccolo problema appena fuori parametri che viene segnalato e che poi non si ripresenta più. Vado alla Citroen (questo autoriparatore e il capofficina della concessionaria si conoscono). In concessionaria vorrebbero fare una diagnosi mi dicono che ci sono 4 sensori sul percorso di quel possibile guasto. Il capofficina della concessionaria sale in macchina e accende e il guasto non viene più segnalato. Fa la sua diagnosi e mi dice che il problema è un'elettrovalvo ma cambiare quella costa "solo" 90 euro tutto compreso. ora potrei anche spenderli se fossi sicuro di risolvere ma vedo che nessuno va più in là della diagnosi del computer. In queste cose se si ascoltano le indicazioni di un computer e non ci si mette testa, non si trova mai il guasto. Lo dico soprattutto per esperienza diretta. Faccio un esempio stupido che mi è capitato sulla caldaia e il tecnico che ci stava perdendo un sacco di tempo. La diagnostica dava che un relè (test bobina. test contatto ... non c'è altro in un rele) dava che quella parte era perfettamente funzionante. Non esiste però nessuna diagnostica al mondo così perfetta e dettagliata da individuare il punto esatto di guasto altrimenti occorrerebbe anche una diagnostica della diagnostica su ogni singolo filo il che è impossibile. Nel rele della caldaia arrivava tensione alla bobina ma il contatto era incollato quindi sembrava fosse tutto regolare perchè la diagnosi andava a verificare la fase di contatto chiuso dopo aver dato tensione: Il contatto restava chiuso anche a caldaia spenta. Se una persona non va oltre quello che dice la diagnostica avremo sempre problemi diversi senza mai risolverne nessuno. A questo punto mi chiedo perchè Dio non illumini i meccanici e i progettisti che si inventano diagnostiche che devono essere solo indicazioni ma non vangeli da seguire alla lettera. Il sistema della C3 o almeno della mia C3 è troppo ballerino e manda il motore in autolimitazione proprio mentre uno conta sulla potenza del motore e quello decide invece di sedersi. qualcuno ha esperienza di situazioni ricorrenti di questo tipo. per adesso l'elettrovalvola e ancora li al suo posto e funziona poi si vedrà e sono anche convinto che i primi 371 euro sono stati buttati e penso a due belle spese da supermercato finite in discarica con quei 371 Euro spesi male.

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