Il Forum degli Autoriparatori Italiani

[fcapozzi]

Ciao a tutti, ho un problema di consumi elevati sulla mia Scenic II 1.6 del 2003 che sul ciclo urbano ha una media di 12.6 litri /100Km rispetto a quelli dichiarati sul libretto di circolazione di 9.8
La macchina monta un motore K4M-T7 a benzina ed ha 128000 chilometri. Ho sempre fatto i tagliandi ogni 30000 km nelle officine autorizzate della casa madre.

La macchina presenta un andamento completamente diverso nei percorsi interrurbani e nel ciclo urbano in mezzo al traffico. In pratica in condizioni di crociera i consumi istantanei sono sempre inferiori al valore medio di 9.3 riportato sul libretto per il ciclo interrurbano, quindi se uso la macchina effettuando sempre tratti autostradali o comunque di lunga percorrenza la media si assesta sempre su valori al massimo di 10 litri per 100 km.

Usando la macchina in città invece dove si richiedono spesso continue accelerazioni e fermate ai semafori e specialmente con partenze in salita i consumi istantanei salgono anche a 20-22 litri per 100 Km potrando quindi a far salire il valore medio anche fino a 14 litri se la uso solo in città.

La macchina non presenta nessuna spia diagnostica accesa. Ho fatto presente il problema alla casa madre all'ultimo tagliando e mi hanno detto che era tutto normale e che i consumi elevati sono imputabili al fatto che la macchina ha ormai qualche anno.

A mio avviso invece questo sbilanciamento cosi' elevato tra i consumi su strada e in città non è normale. Voglio quindi capire e risolvere la problematica. Ammetto sicuramente un degrado visto l'età ma non uno spread cosi' grande.

Per capire meglio le cose mi sono dotato di un interfaccia ELM 327 con la quale ho letto i parametri della centralina durante un funzionamento da fermo di una mezzoretta a vari regimi di giri e ho tirato fuori diversi parametri.
Non ci sono codici di errore ne in modalità 03 che 07 che 0A.
Ovviamente se serve posso postare un report piu specifico ma osservando i dati le uniche cose che mi sono apparse strane sono queste.

Nei dati in tempo reale il parametro "Iniezione di lunga durata" (modalità 01) è sempre stato di -4.7% sia a basso numero di giri 650 ... che ad alto numero 3820. mentre tutti gli altri parametri variavano.
I dati letti della sonda lambda 1 prima del catalizzatore vanno da 0.02 (650 giri) a 0.84 (3820 giri) con la regolazione dello Short Term Fuel Trim tra -11.72% (650 giri) a 46,09 (3820 giri)
Mentre i dati della sonda lamba 2 dopo il catalizzatore vanno da 0.03 (650 giri) a 0.80 (3820 giri) con la regolazione dello Short Term Fuel Trim sempre fissa a -100%
I grafici dei due parametri riportano la tensione istantanea della sonda 1 oscillante tra il massimo e minimo mentre il valore della seconda sonda lambda è pressoche continua con piccole variazioni.

Da quello che ho potuto apprendere leggendo articoli su forum e fonti varie mi risulta che

1) L'oscillazione del SHFT (short term Fuel trim) della sonda 1 dovrebbe essere in un range molto piu piccolo di quello misurato (da -11,72% a +46%). Durante le accelerazioni inoltre il comportamento delle oscillazioni cambia e diviene piu largo (si allarga lo slew rate della tensione)

2) Nelle Euro 3 la seconda sonda serve solo per controllare l'efficacia del processo di catalisi quindi SHFT è irrilevante per la carburazione e questo spiegherebbe il -100% fisso del SHFT. Il fatto che l'andamento della tensione sia pressoche costante fa supporre che il catalizzatore sia a posto. E' corretta questa valutazione ?

Visti questi dati oggettivi adesso mi domando come procedere. Ovviamente cambierò candele e filtro dell'aria per eliminare problematiche banali. La sonda lamda 1 non essendo mai stata cambiata potrebbe essere diventata lenta nel seguire le rapide accelerazioni dei continui cambi di velocità. Ovviamente nell'ordine di controllo ci saranno poi .. debimetro, aspirazione ed iniettori. Ovviamente vorrei procedere per gradi lasciando gli interventi costosi per ultimi.

Che mi consigliate ?
Ciao a tutti, Fabio.