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Il Ministero dell'Ambiente -con una specifica nota inviata a CNA e Confartigianato- chiarisce definitivamente quali soggetti -nell'ambito dell'attività di Autoriparazione- sono obbligati a conseguire l'Attestato Patentino di abilitazione (e quindi a frequentare uno specifico Corso di Formazione) in conformità al D.P.R. 43/2012 e del Regolamento CE 307/2008 in relazione all'attività di ricarica e recupero di gas refrigerante (gas fluorurati ad effetto serra) sugli impianti di climatizzazione d'aria dei veicoli a motore Nella nota (datata 1° Febbraio 2013) del Ministero dell'Ambiente (vedi allegato)
viene -in sostanza- ribadito che gli Autoriparatori devono conseguire la Certificazione ("Patentino") e sono tenuti all'obbligo di iscrizione al
Registro delle persone e delle imprese certificate - Registro "F-GAS" - se effettuano attività di recupero di gas refrigeranteIl Ministero dell'Ambiente precisa infatti che
sono esclusi dall'obbligo di Certificazione solo gli Autoriparatori che effettuano esclusivamente operazioni di ricarica degli impianti di climatizzazione dei veicoli senza recupero (preventivo o successivo alla ricarica) di gas fluorurati ad effetto serraSostanzialmente viene affermato che solo chi effettua ricariche su impianti di climatizzazione "vuoti" (senza gas e quindi senza effettuare alcun recupero) non è tenuto nè al conseguimento dell'Attestato / Patentino nè all'iscrizione al Registro. Questo ovviamente è valido nella realtà operativa solo per il riempimento di "fine linea" degli impianti A/C (Costruttori Auto) e/o per chi installa un impianto di climatizzaione su un veicolo (come accadeva in passato).
A voler maggiormente applicare / "interpretare" il chiarimento fornito dal Ministero, sarebbero (il condizionale è d'obbligo) quindi esenti anche coloro che effettuano esclusivamente "rabocchi" di gas refrigerante senza effettuare alcun recupero preliminare, oppure -ad esempio- coloro che effettuano una ricarica su un veicolo il cui impianto è effettivamente vuoto (magari per la perdita totale di gas refrigerante a seguito di un incidente, di una rottura di una tubazione, ecc.).
In allegato la nota del Ministero dell'Ambiente inviata a CNA e a Confartigianato in risposta alla loro istanza congiunta di escludere gli Autoriparatori dagli obblighi previsti dal DPR 43/2012
DPR 43-2012-Chiarimenti-esclusione-soggetti-obbligo-certificazione-patentino-Ministero-Ambiente.pdf
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