lunedì 2 febbraio 2009, 16:08
La legge in oggetto, a seguito di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del 3 dicembre 2008, è entrata in vigore il 18 dicembre 2008 e disciplina l’immissione sul mercato delle pile e degli accumulatori nonché la raccolta, il trattamento, il riciclaggio e lo smaltimento dei rifiuti di pile e accumulatori.
Fra i punti qualificanti della “riforma” vi è l’obbligo dei produttori e/o degli importatori di batterie (chiunque immetta sul mercato nazionale per la prima volta a titolo professionale pile o accumulatori, compresi quelli incorporati in apparecchi o veicoli) di farsi carico finanziariamente del “rifiuto batteria”.
Questi, ai sensi dell’art.14, possono immettere sul mercato pile o accumulatori, solo previa iscrizione nel Registro nazionale dei soggetti tenuti al finanziamento dei sistemi di gestione di rifiuti di pile e accumulatori che è in via di costituzione. In tal senso è previsto all’art.13 che il finanziamento delle operazioni di raccolta, di trattamento e di riciclaggio dei rifiuti di pile ed accumulatori … è a carico dei Produttori.
Con decorrenza dal 18 dicembre 2008, quindi, è soppresso l’attuale “contributo ambientale" (già sovrapprezzo) a carico del Produttore-Importatore di batterie e di beni contenenti batterie. Lo stesso è sostituito da altro contributo i cui criteri di determinazione sono affidati ad un emanando Decreto Ministeriale (art. 13 comma 2).
La nuova norma attribuisce ai Produttori la responsabilità del destino dei loro prodotti a fine vita; responsabilità che gli stessi possono assolvere o direttamente o delegare iscrivendosi ad un Sistema di Raccolta così come descritto nel D.Lgs.188/08.
L’art 20 del Decreto Legislativo attribuisce al Cobat status di Sistema di Raccolta e Trattamento di cui agli artt. 6, 7 e 10, continuando a svolgere le sue attività, senza soluzione di continuità.
Alla luce di quanto, pur in modo sommario, è stato sopra evidenziato e rappresentando che, alla presente, seguirà ulteriore dettagliata informativa, è necessario esplicitare quanto segue:
A- Contributo Ambientale:
I) Fino alle ore 24 del 17 dicembre 2008 rimane in vigore il regime ante decreto legislativo 188/08, permanendo, a carico della Vs azienda il Contributo Ambientale. Fino a tale data, quindi, siete tenuti all’adempimento previsto dalla precedente disciplina.
II) Dalle ore 0,00 del 18 dicembre 2008 i produttori, sono tenuti a farsi carico del rifiuto pile o accumulatori e a finanziare le operazioni di raccolta trattamento riciclaggio e smaltimento dei rifiuti.
B- Responsabilità Ciclo di Vita di Pile e Accumulatori:
I) Sulla scorta di quanto sopra, al fine di adempiere agli obblighi posti a loro carico dalla nuova legge, è sufficiente che i Produttori-Importatori, si iscrivano e/o confermino l’iscrizione al COBAT.
Al fine di evitare un “impatto traumatico” della entrata in vigore della legge e in attesa dell’emanazione del Decreto Ministeriale di cui all’art 13 comma 2, per la determinazione e ripartizione del contributo, il Cobat, entro il mese di Gennaio, comunicherà le modalità provvisorie per l’applicazione e l’erogazione dello stesso a far data dal 1 febbraio 2009.
Si ricorda, comunque, che con decorrenza 18 dicembre 2008, non dovrà più essere esposta in fattura la soppressa voce: "Contributo Ambientale COBAT" (o equivalenti).
Ciao
Miura