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Almeno un componente Magneti Marelli sulla nostra auto l'abbiamo avuto tutti, magari a nostra insaputa. L'azienda fondata a Sesto San Giovanni nel 1919 però dall'anno scorso (e in occasione dei 90 anni) si è spinta oltre: nel settore dell'accessoristica, un campo nuovo per Marelli, anche se limitrofo a quello tradizionale del motorsport. Così è nata la nuova divisione Magneti Marelli "elaborazioni 1919" che ha mostrato al My Special Car 2010 la sua nutrita proposta di accessori dedicati prevalentemente alle auto italiane.
A "indossare" l'accessoristica firmata Marelli due "modelle" tricolori come l'Alfa MiTo 2RBO, una versione factory equipaggiata con cerchi da 17", doppio scarico omologato con terminali da 10,4 cm (!), kit assetto ribassato da -3 cm, freni realizzati in collaborazione con Brembo e un bell'estrattore posteriore in stile corsa applicabile senza danni al paraurti di serie firmato nientemeno che da Castagna Milano, che realizza per Magneti Marelli Elaborazioni particolari in carbonio di grande raffinatezza.
In casa Magneti Marelli, poi, raccogliendo le opinioni di chi la 500 Abarth ce l'ha, hanno pensato di rendere un po' più economica senza però limitarne le prestazioni, anzi. Così hanno messo sotto la piccola torinese un impianto GPL realizzato in collaborazione con Zavoli e il Team Astra Racing, abbinandolo a uno scarico (omologato) Marelli ad alte prestazioni che modifica la curva di erogazione (+ 1,7 kgm e 13 CV a 4000 giri). Fare il pieno alla 500 dello Scorpione in questa maniera costa la metà, però si hanno a disposizione ben 162 CV...
Fonte Omniauto.
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