ALCUNE AMERICANE RUGGISCONO - In totale, a gennaio la GM è riuscita a vendere 146.825 vetture: un deciso aumento (+13%) rispetto alle 129.227 dello scorso gennaio. La Ford, invece, si ferma a 116.534 unità ma, in percentuale, la crescita è quasi doppia rispetto alla concorrente General Motors. Piange, invece, la più piccola delle “tre grandi”: la Chrysler. Infatti, in un anno ha perso quasi un decimo delle sue immatricolazioni e tutti attendono il rilancio promesso da Marchionne.
IN PARTE È COLPA DEI RICHIAMI – La Toyota tenta di spiegare la contrazione del 12% delle vendite in un anno (-8,7 rispetto a dicembre): il 26 gennaio, infatti, la Casa giapponese ha sospeso le vendite degli otto modelli coinvolti nel caso dei pedali dell’acceleratore difettosi (vedi qui). Modelli che, da soli, rappresentano più del 60% delle vendite dell’azienda.

Fonte al Volante.