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Mazda sta lavorando alla sua nuova vettura della serie RX, serie che per la casa giapponese rappresenta un punto fondamentale nelle propria storia automobilistica e sportiva. Qualche settimana fa, il direttivo di casa Mazda si è però espresso con un parere non proprio favorevole sulla nuova RX, sostenendo che la RX-8 non aveva riscosso abbastanza successo sul mercato mondiale, e con ciò i dirigenti intendono dire, molto probabilmente, che la casa non ha guadagnato abbastanza con le vendite. Non è una notizia da prendere alla leggera, perché quando si parla di introiti qualsiasi casa automobilistica evita di esporsi a rischi troppo grandi, anche a costo di tagliare un modello storico, dunque con questa affermazione il futuro della prossima RX è un po’ in bilico. Per fortuna però ci sono state anche buone notizie: a quanto pare, tali parole, volevano significare che Mazda sta cercando un partner con cui collaborare, e il marchio scelto dalla casa è stata la ben nota Audi. La domanda sorge spontanea: in che modo la casa dei quattro anelli potrebbe mai essere interessata a un motore Wankel? E la risposta è semplice: la Audi A1 e-Tron presentata non molto tempo fa era stata equipaggiata con un motore rotativo la cui funzione era quella di ricaricare le batterie del veicolo. L’ipotesi di Mazda sul possibile interesse della casa di Ingolstadt appare quindi del tutto fondato, e la collaborazione tra Audi e Mazda (e cioè tra tutto il gruppo Volkswagen e Mazda) potrebbe portare a sviluppi interessanti su questo motore.
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