Grazie al catodo al manganese sarebbero meno care con più capacità e durata
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Hitachi, gigante mondiale dell’elettronica con un fatturato annuo di 10mila miliardi di yen (82,5 miliardi euro) ha annunciato di aver sviluppato un nuovo catodo a base di manganato di litio che dovrebbe raddoppiare la capacità delle batterie al litio e allungarne la vita del doppio, fino a oltre dieci anni. Il nuovo materiale, secondo Hitachi, stabilizza la struttura cristallografica rimpiazzando il manganese puro con altri composti, principalmente ossidi che hanno la capacità di resistere agli acidi rendendo meno marcate la variazioni di volume diminuendo il travaso di liquido all’interno dell’elettrolita e, di conseguenza, ottenendo una capacità superiore e che diminuisce di meno nel tempo. Un altro importante risultato è l’utilizzo del manganese per il catodo al posto del più costoso e raro cobalto, fattore che rende queste nuove batterie meno care.
Questi risultati sono stati ottenuti all’interno del progetto New Energy and Industrial Technology Development Organization (NEDO) portato avanti con la Shin-Kobe Electric Machinery per lo sviluppo di tecnologie dai base che riguardano sistemi per l’accumulo di energia. Le prime applicazioni saranno nella produzione eolica di energia e nel settore industriale, in particolare nei macchinari da costruzione, ma sono potenzialmente applicabili a tutti i campi che utilizzano batterie al litio, tra i quali le automobili. È la Hitachi stessa ad ammettere che i catodi al manganato di litio sono una soluzione assai funzionale per le batterie delle auto ibride ed elettriche, anche se al momento l’azienda giapponese non conferma programmi specifici con qualche costruttore.
fonte Omniauto.
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