Officina Fiat... pessima!

[montreal1970]

Salve a tutti ;-)

Ieri ho portato la mia Punto Evo 1.3 m-jet 2 75cv a fare il primo tagliando, che aveva 25mila km e 15 mesi. Il manuale dice di effettuarlo a 35mila km o 24 mesi, a meno che non si accenda prima la spia di degrado olio. So bene come funziona la passive regeneration, quindi sono sempre accorto e cerco di portarla a termine, infatti il livello dell'olio si è sempre mantenuto normale e non ho avuto nessun problema, l'auto va benissimo. In ogni caso, ho deciso di anticipare leggermente il tagliando perchè in base al mio utilizzo dell'auto, credo fosse stato il momento perfetto. Mi reco in un'officina autorizzata Fiat, l'unica in zona. MI restavano 9 mesi di garanzia, avrei potuto farmelo da solo il tagliando senza rischi, oppure avrei potuto recarmi da qualsiasi altra officina in base alla legge Monti. Scelgo comunque quella Fiat, convinto di una certa conoscenza e preparazione specifica. Mi preventivano 100-105 euro e mi danno appuntamento alle 9. Mettono mani sulla macchina alle 10 e 30 (io aspettavo, è già tanto che mi faccio fare i tagliandi da qualcun'altro, figuriamoci in mia assenza). Iniziano aprendo il cofano e smontando il filtro olio, senza prima aver svuotato, con conseguente imbrattamento. La macchina è nuova, il motore era pulitissimo, ora sembra vecchia di 10 anni. Poi smontano il filtro dell'aria, una soffiata e lo rimontano (a 25mila km o.O). Visto che era assurdo lasciarlo lì, ho preteso che lo cambiassero, così come il filtro abitacolo (tutto previsto dal piano di manutenzione). Una volta finito, aggiungono l'olio a occhio, in un unico tentativo. Prendono la mia auto, tutti sporchi di grasso e olio, senza usare protezioni per i tessuti, e si fanno un giretto (con me a bordo). Tirano l'auto fredda a 4500 giri e non evitano nessuna buca in velocità (molto probabilmente deformando un cerchio, in lega). Mi consegnano l'auto e mi staccano una ricevuta di 155 euro (di cui 5-6 per 300ml di olio fantasma, visto che ce ne vanno 3,2 e non 3,5 litri), con prezzi per i ricambi maggiorati, seppur fosse già conteggiata la manodopera (avrei preferito l'onestà di un compenso maggiore, non la presa in giro dei prezzi gonfiati, come se non li conoscessi).
Insomma, non esco felice. L'indomani, trovo una chiazza d'olio a terra. L'astina segna 3-4 mm d'olio oltre il massimo (subito dopo il tagliando, figuriamoci quando tra qualche mese si diluirà il gasolio, aumentando la pressione e danneggiando i paraoli). Mi reco da loro molto arrabbiato, chiedendo che controllassero se ci fossero perdite o se fosse dovuto ai litri d'olio esausto che scolano ancora dal vano motore. Chiedo anche che tolgano l'olio in eccesso. Mi aggrediscono con arroganza, dicendo che io non posso saperne più di loro. Mi dicono anche che nei multijet va tolto prima il filtro e poi il tappo (vi risulta??). In definitiva, non tornerò mai più da loro, ma vorrei chiedere pareri. E' prassi normale lavorare così?