Gli ecommerce e gli Autoriparatori: chi acquista strumenti di diagnosi online?

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Commercio elettronico e Autoriparatori: il futuro per l'acquisto di autoattrezzature e ricambi è questo?
Leggendo i dati sono del Rapporto 2012 eCommerce B2c sembra proprio di SI.
Nel Rapporto si evince che in Italia nella stagnante economia del 2011 l’e-commerce (inteso come modello di vendita) fa registrare una crescita superiore alle aspettative arrivando a sfiorare una crescita del 20%".
Questi dati fanno pensare che sempre di più anche l'Autoriparazione sarà "legata" al mondo del commercio elettronico, in un era in cui gli internauti -nella fascia 18-64 anni- hanno superato ormai la cifra di 25 milioni di persone (e circa il 35% di questi ha fatto un acquisto online negli ultimi 3 mesi).

Perchè le Aziende scelgono gli e-Commerce?
La "multicanalità" di vendita -a mio parere- non è più vista dalle Imprese come un semplice mezzo per vendere di più mettendo in concorrenza i diversi canali di vendita "tradizionali" ma come un sistema unitario utile per gestire al meglio la relazione con il Cliente, mettendo a sua disposizione il maggior numero possibile di opzioni per accompagnarlo nel suo processo di acquisto, dalla ricerca dell’informazione fino al servizio post-vendita.

Le cifre del commercio elettronico stanno a dimostrare che il fenomeno dell’e-Commerce è diventato rilevante sia dal punto di vista sia economico che sociale e, naturalmente, le Imprese, grandi e piccole, hanno capito l’importanza di considerare questo canale non più come un fenomeno guidato dalla tecnologia o dalla moda, ma come uno strumento chiave per svilupparsi sul mercato nazionale ed internazionale, per migliorare la propria posizione competitiva, rafforzare i propri Brand e per valorizzare la propria relazione di lungo termine con i Clienti.

E' sotto gli occhi di tutti che il web sia sempre di più uno "strumento" quotidiano per un numero sempre più rilevante di persone; anche nelle Professioni (e gli Autoriparatori non fanno eccezione alcuna) il web si dimostra "alleato" per la crescita professionale e della propria attività (il fenomeno FORUM è un palese esempio).

Tutto ciò premesso, è lecito chiedersi se il commercio elettronico stia "investendo" (e in che misura) anche il comparto "Autoriparazione".
Noto che, ad un ritmo vertiginoso, nascono sul web siti di e-commerce destinati agli Autoriparatori.
Mi riferisco -ad esempio- ad e-Commerce "specializzati" nella vendita di Ricambi e Attrezzature (anche di tipo diagnostico come Tester di Autodiagnosi, Oscilloscopi, ecc.).

Vorrei chiedere innanzitutto: chi di voi già utilizza gli e-commerce per i propri acquisti destinati all'attività professionale (quindi non acquisti di beni personali)? Le motivazioni che inducono a scegliere questa modalità?

E' ancora vero che si sceglie di acquistare on-line (ad esempio Tester di Diagnosi e/o Ricambi) lo fa perche si risparmia (prezzi più bassi)?

Nel caso di attrezzature (come ad esempio tester di autodiagnosi, oscilloscopi, ecc.) (ma anche di di Ricambi) la "questione" assistenza quanto viene tenuta in considerazione durante l'acquisto?

E per chi acquista i Ricambi on-line: il reso in garanzia come viene gestito?

Per chi ancora non utilizza gli e-commerce invece mi viene da chiedere quali sono le "limitazioni" che non fanno scegliere questo sistema di acquisto: i pagamenti, il timore di frodi informatiche, il rapporto non "diretto e umano" con il proprio Rivenditore di fiducia o cos'altro?

Insomma apro questa discussione nella speranza di creare un dibatto approfondito (ricco di contributi ed esperienze reali, ma anche di spunti di riflessione e domande per chi non ha ancora esperienze in tal senso) sul commercio on-line degli Autoriparatori nell'era del web 3.0

L'Admin

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